Fundulopanchax gardneri
Categoria Pesci e invertebratiFundulopanchax gardneri (Boulenger, 1911)
Fundulopanchax gardneri clauseni (Scheel 1975)
Fundulopanchax gardneri gardneri (Boulenger, 1911)
Fundulopanchax gardneri lacustris (Langton, 1974)
Fundulopanchax gardneri mamfensis (Radda, 1974)
Fundulopanchax gardneri nigerianus (Clausen, 1963)
Etimologia
Il termine Fundulopanchax deriva originariamente da un subgenere definito da Myers (1924) riferito al fatto che i membri apparentemente sembrano un collegamento evolutivo tra i generi Fundulus e Panchax come poi hanno dimostrato nel tempo.
Il nome specifico gardneri è in onore di ‘Mr. R. D. Gard’ner’, che ha raccolto l’olotipo.
Sinonimi e nomi comuni
Nomi comuni: lyretail killie- lyretail panchax (nome non esclusivo, attribuito anche ad altre specie)
Sinonimi: Fundulus gardneri Boulenger, 1911; Haplochilus brucii Boulenger, 1911; Aphyosemion gardneri (Boulenger, 1911); Aphyosemion nigerianum (Clausen, 1963); Aphyosemion gardneri vanderveldei Radda, 1974; Aphyosemion gardneri lacustre Langton (ex Radda), 1974; Aphyosemion gardneri mamfense Radda, 1974; Aphyosemion gardneri obuduense Wright and Jeremy, 1974; Aphyosemion gardneri clauseni Scheel, 1975; Aphyosemion (Paraphysemion) biafranum Kottelat, 1976; Aphyosemion nigerianum meridionale Kottelat, 1976.
Sistematica
Ordine: Cyprinodontiformes
Famiglia: Nothobranchiidae
Sottofamiglia: –
Genere: Fundulopanchax
Distribuzione e habitat
Fundulopanchax gardneri è una specie diffusa nel sistema del Cross river nella Nigeria Sudorientale e il Cameroon occidentale; inoltre è presente nel bacino del fiume Benue nella Nigeria centrale. Tuttavia dato che le varie popolazioni si mantengono isolate, esse presentano delle differenze.
Le popolazioni di Fundulopanchax gardneri conosciute e più o meno diffuse nell’hobby sono: Akaram, Akure, Enugu, Kluge, Lafia, Makurdi, Nsukka, Okwoga e Udi Mountain (Berge). Tali popolazioni presentano delle differenze, e non sarebbe la prima volta che una popolazione viene riclassificata in una specie o sottospecie a se.
La sottospecie Fundulopancax gardneri lacustris proviene esclusivamente dal lago Ejagham e dal suo tributario nel Cameroon occidentale, mentre la sottospecie Fundulopanchax gardneri mamfensis è presente nei ruscelli della foresta pluviale tributari del Cross river superiore nelle pianure del Mamfe nel Cameroon sudoccidentale. Fundulopanchax gardneri nigerianus è distribuito attraverso tutta la Nigeria, incluso il fiume Niger e il fiume Benue (anche nel Cameroon) più alcuni canali costieri della Nigeria sud-orientale.
La specie viene rinvenuta in una serie di habitat differenti, da pozze e ruscelli di foresta e di savana; non tutte le location subiscono un dissecamento della pozza d’acqua.
Ecologia
Cites: non in lista.
Iucn red list: vicino a essere minacciato; purtroppo alcune popolazioni e sottospecie sono più minacciate di altre a causa della distruzione degli habitat.
Origine degli esemplari: i pesci nel circuito hobbystico provengono solitamente da appassionati, che li distribuiscono riportando la location di origine. Tuttavia sono molto diffusi a livello commerciarle gli esemplari selezionati in allevamento intensivo. A parere dell’autore non vale la pena cominciare con pesci non locati, meglio partire con esemplari dalla genealogia sicura.
Descrizione
Il corpo di Fundulopanchax gardneri si presenta allungato, poco compresso lateralmente, con dorso leggermente apiattito. L’apertura della bocca è rivolta verso l’alto. Le pinne pettorali sono tondeggianti, quelle ventrali ovaloidi e minute. La pinna dorsale e quella anale sono opposte e simmetriche, posizionate verso la parte terminale del corpo. La coda è a delta, con le due parti esterne più sviluppate rispetto al centro.
La livrea, variabile per le diverse popolazioni, presenta solitamente testa e ventre rosati, con mento e ventre rosa chiaro, mentre i fianchi sono verdi-azzurri, decorati da macchie tondeggianti rosso vivo e alcune iridescenze azzurre. Le pinne dorsale e anale sono azzurre-verdi macchiate di rosso, in alcune varietà divise da una riga rossa orizzontale e orlate di giallo vivo o azzurro. La pinna caudale presenta due righe orizzontali rosse che dividono le due zone più sviluppate (gialle o azzurre) dal centro, azzurro-verde macchiato di rosso.
Le femmine di Fundulopanchax gardneri hanno colori meno vivaci. Entrambi i sessi raggiungono i 6,5 cm di lunghezza. La durata della vita può arrivare a 4 anni e più.
Dimensione e allestimento della vasca
Un trio può essere ospitato in una vasca di 30 cm x 30 cm di base, tuttavia la misura minima per allevare correttamente un ceppo in maniera continuativa è di 60 x 40. Arrivando a 80 x40 possiamo stare tranquilli: si salveranno comunque un piccolo di avanotti che ci permetteranno di allevare il ceppo a lungo senza problemi.
La vasca deve essere necessariamente chiusa, e chiusa bene, dato che Fundulopanchax gardneri è un abile saltatore. L’allestimento deve presentare un fondo non calcareo, indifferente se usare sabbia o meno, con un buon numero di barriere visive, siano esse costituite da legni e foglie secche oppure da piante.
Fundulopanchax gardneri non gradisce forti illuminazioni. Piante galleggianti ed epifite sono un’ottima scelta per questa specie, mentre l’inserimento di muschi va ben ponderato: se da un lato sono un ottimo substrato di deposizione, schiusa e primo accrescimento, dall’altro diminuiscono le uova deposte sui mop e quindi potenzialmente raccolte per essere scambiate.
La corrente deve essere moderata, quasi assente, e una leggera ambratura è desiderabile. Foglie secche di quercia o catappa sul fondo forniscono microfauana agli avanotti e aumentano le barriere visive.
Chimica dell’acqua e stagionalità
pH: 6,0 – 7,3°C
Gh: 8-10
Kh: 4-6
Temperatura: 20° – 26°C
Stagionalità: mantenere temperature più basse d’inverno e pH sul 7,3, mentre con l’alzarsi della temperatura abbassare pH e durezze. Sebbene non mostri particolarei problemi in acque più dure, i colori migliori e una maggior fertilità si hanno in acqua neutra o sub acida.
Alimentazione
Assolutamente necessario alimentare Fundulopanchax gardneri con naupli di artemia dopo la schiusa e con congelato e vivo durante l’accrescimento e per mantenerli sani e vivaci. Oltre all’artemia salina, sono indicati dafnie, chironomus, larve di zanzara. Rispetto a ciò che siamo abituati con la maggior parte di pesci necessitano di razioni particolarmente abbondanti, soprattutto durante l’accrescimento. Non praticare il giorno di digiuno.
Dimorfismo sessuale e riproduzione
I maschi di Fundulopanchax gardneri sono più grandi e massicci delle femmine, oltre che più colorati e con la caudale più sviluppata delle femmine.
La natura imprevedibile di molti habitat naturali di queste specie l’hanno portata ad evolvere quello che è spesso definito come una strategia di allevamento semi annuale, in base alla quale le uova sono in grado di sopportare un periodo di asciugatura e incubazionee e si schiudono quando di nuovo sommerse permanentemente in acqua, oppure schiudersi direttamente in acqua senza necessità dell’asciugatura.
Se le condizioni sono adatte le riproduzioni non sono difficili, le uova vengono depositate tra piante, muschi acquatici, mop sintetici. Le uova raccolte quotidianamente vengono conservate in torba, per un periodo variabile in base alla temperatura di circa 3 – 4 settimane.
In acqua le uova normalmente schiudono entro 14-21 giorni a seconda della temperatura.
Per schiudere le uova conservate in torba, utilizzare una vaschetta in plastica e bagnarle con circa 2 cm d’acqua, inserendo nel contempo alcuni naupli di artemia che pare stimolino la schiusa. Gli avanotti sono in grado di nuotare subito dopo la schiusa, e accetano immediatamente naupli di artemia e microworm.
Alzare di giorno in giorno il livello dell’acqua procendo a cambi con il sistema goccia a goccia. Dopo 7 giorni spostate con un cucchiaio gli avanotti dalla vaschetta con la torba ad un’altra vascahetta di accrescimento, spoglia o con solamente del ceratophillum o della riccia. L’alimentazione deve essere abbondante e dopo 2-3 settimane dalla schiusa cominciare a provare con il sugelato.
Una volta adulti il maschio porta la femmina nel mop o tra i muschi e le piante per farle deporre le uova e fecondarle. Al fine di diminuire l’aggressività tra maschi è bene fornire più mop.
Note
Fundulopanchax gardneri nigerianus talvolta è considerato una specie a se, ma dalle ultime classificazioni ufficiali l’ho trovato sempre inserito sotto F. gardneri.
Le indicazioni qui riportate sono ottenute dall’esperienza con la location Udi mountain (berge), in linea generale possono andare bene per tutta la specie, ma informatevi sempre da chi vi passa le uova sull’aggressività del ceppo, alcune locations sono spesso più aggressive.
Bibliografia
- esperienza personale
- http://www.seriouslyfish.com
- Boulenger, G. A., 1911 – Annals and Magazine of Natural History (Series 8) v. 8 (no. 44): 260-268 Descriptions of new African cyprinodont fishes.
- Myers, G. S., 1924 – American Museum Novitates No. 116: 1-9
A new poeciliid fish from the Congo, with remarks on funduline genera. - Stiassny, M. L. J., G. G. Teugels and C. D. Hopkins (eds), 2007 – Publications scientifiques du Museum, MRAC. Vol. 2: 1-603 The fresh and brackish water fishes of Lower Guinea, West-Central Africa.
- http://it.wikipedia.org/wiki/Fundulopanchax_gardneri
- Collier, G.E., 2010. The genus Fundulopanchax: taxonomic history and molecular phylogeny. J. Am. Killifish Ass. 43(1):3-26.
- eol.org
Autore: Ale87tv
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